Il Governo, attraverso vari decreti “Ucraina”, ha potenziato i bonus sociali che garantiscono uno sconto in bolletta per tutti quei nuclei familiari che di trovano in condizioni di disagio economico, ossia: - con indicatore ISEE - con almeno 4 figli a carico e indicatore ISEE - titolare di Reddito o Pensione di Cittadinanza. Tutti i cittadini/nuclei familiari che presentano ogni anno una Dichiarazione Sostitutiva Unica per l’accesso ad una prestazione sociale agevolata (assegno maternità, mensa scolastica, …) e che risultano in condizione di disagio economico, sono automaticamente ammessi al procedimento per il riconoscimento dell’agevolazione dei bonus sociali. Ogni nucleo familiare ha diritto a un solo bonus per tipologia (elettrico, gas, idrico) per anno di competenza della DSU. Anche i cittadini/nuclei familiari in condizioni di disagio economico che vivono in condominio e che usufruiscono di forniture centralizzate condominiali di gas naturale e/o idriche, possono accedere ai bonus sociali (pure se vivono in un’abitazione in affitto e non di proprietà). Per quanto riguarda la fornitura condominiale di gas naturale: - il PDR (punto di riconsegna) deve essere relativo ad un condominio in cui sono presenti unità abitative che utilizzano il gas naturale in locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare; - il gas deve essere utilizzato per riscaldamento e/o uso cottura cibi e/o produzione di acqua calda sanitaria; - la fornitura deve essere attiva. Viene inviata al componente del nucleo familiare che ha presentato la DSU, una comunicazione con le indicazioni per dichiarare il codice PDR entro 60 giorni dal ricevimento della stessa. Il PDR è il codice di 14 cifre riportato nella bolletta del condominio; dovrà, pertanto, essere richiesto all’amministratore dello stabile in cui si trova l’abitazione. Nel caso in cui le verifiche di ammissibilità al bonus diano esito positivo, il dichiarante riceverà una successiva comunicazione con le indicazioni per la riscossione del bonus gas tramite bonifico domiciliato, che potrà essere incassato presso un qualsiasi Ufficio Postale nel periodo indicato. Il valore del bonus sociale gas dipende dal numero di componenti del nucleo familiare, dalla categoria d’uso associata alla fornitura e dalla zona climatica in cui è localizzata la fornitura. In merito al bonus idrico, la fornitura condominiale idrica deve essere attiva. Il Gestore idrico provvede ad erogare il bonus in un’unica soluzione, con assegno circolare non trasferibile intestato al dichiarante DSU, solo nel caso in cui il componente del nucleo familiare risulta titolare di un contratto di fornitura di energia elettrica per usi domestici e attivo. Il bonus sociale acqua garantisce la fornitura gratuita di 18,25 metri cubi di acqua su base annua, pari a 50 litri/abitante/giorno, per ogni componente della famiglia anagrafica dell’utente.